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martedì 29 settembre 2015

una domenica dedicata al Rinascimento

Luca Marini, uno dei soci più anziani del Miles e grande esperto di antico o giù di lì, ha proposto domenica scorsa questo scenario rinascimentale


"Nel 1512, dopo la battaglia di Ravenna, la Francia cerca in qualche modo di capitalizzare la sua vittoria. In effetti, la campagna si è rivelata un disastro, e ha perso Milano. A metà maggio 1513, Luigi XII di Francia invia un esercito, sotto il comando di La Tremoille, oltre le Alpi per riconquistare il suo ducato perduto.

All'inizio di giugno, la maggior parte del ducato è ripreso, e Tremoille si trasferisce ad assediare Novara (seconda città del ducato) in cui il nuovo duca, Massimiliano Sforza, è rintanato con 4000 svizzeri.

Poco dopo l'investimento di Novara da parte dei francesi, arriva un esercito svizzero a rinforzare le difese. All'arrivo degli svizzeri, La Tremoille si ritira dall'assedio. Al calar della notte, le unità disperse dell'esercito francese sono accampate intorno al villaggio di Trecate. Inaspettatamente, gli svizzeri non prendono fiato dopo la loro lunga marcia verso Novara, si collegano con la guarnigione e si mettono all'inseguimento dei francesi in ritirata. Utilizzando guide locali, al buio, raggiungono l'esercito francese accampato. Poco prima dell'alba, attaccano.

L'attacco comincia con una schermaglia tra picchetti svizzeri 'enfants perdus' e francesi nel villaggio di Trecate. La Tremoille, che ha preso alloggio nel villaggio, scampa alla cattura. Ma, i tiratori svizzeri non danno seguito a questo attacco. E' una finta, e i loro schermagliatori si ritirano in un bosco che si trovava a breve distanza dalle case di Trecate.

L'allarme viene suonato e le truppe francesi, con gli occhi cisposi e disorientati, sono stati bruscamente risvegliati. Non hanno il tempo di schierarsi per affrontare gli svizzeri che arrivano da dovunque".










































qualche immagine, assolutamente meritata per la bellezza dei pezzi in campo

arrivano i russi...

...era il titolo di un film del 1966 girato da Norman Jewison, sull'equivoco sorto in seguito all'incagliamento di un sottomarino russo nei pressi delle coste americane. Ma che cosa accadrebbe se la situazione fosse precipitata in Europa? Al Miles abbiamo tentato di ricostruire le prime ore di un'ipotetica invasione sovietica nel famigerato corridoio di Fulda...
L'anno è il 1984, ed ecco la ricostruzione di quei primi drammatici momenti, dovuta al socio Leonardo Tacconi
"E' cominciata. O forse i politici la fermeranno. Ma questo solo Dio lo sa. Oggi su Amburgo,Anversa e Lorient si stanno svolgendo battaglie aeree gigantesche. Ieri la Norvegia si è arresa, la Danimarca non ha bloccato lo Stretto.
Ma quel che è peggio, per me, Major Hauser è che il settore a Nord ovest del mio è crollato: una Task force corazzata americana è stata annichilita dall'Armata d'assalto d'elite russa.All'alba, come il mare porta relitti, elementi di cavalleria e di ricognizione inglesi e canadesi sono arrivati alla mia linea di
Jager (truppe di seconda scelta) che compongono il mio Kampfgruppe.
Portano brutte notizie: dicono che sta avanzando il secondo scaglione d'assalto con carri moderni. In testa mi torna la lista delle operazioni da fare per costituire una linea speditiva: organizzare i centri di fuoco,scaglionare i rincalzi per la manovra,fare il check di munizioni e carburante,testare i collegamenti. Inglesi e canadesi sono ossi duri: si mettono a disposizione e li inquadro nel mio dispositivo. Invio un messaggio lampo al comando e faccio la situazione. Mi rispondono,grazie a Dio: Maggiore dovrà contare sulle sue forze, invieremo rincalzi se possibile, satellite stima a 5 Km l'ondata russa.T-64 e T-72:elementi della Guardia. Dalla vostra resistenza dipende la tenuta della Divisione.Situazione meteo:nubi basse.Disponibilità supporti aerei:=0 per la mattina. Che Dio vi aiuti! General Millez".
 


 E le immagini parlano da sole


























La tenaglia sovietica ha preso tra due fuochi le forze tedesche, appoggiate da alcuni reparti di parà inglesi e dalel forze canadesi presenti